Archivio per novembre, 2010

La scala dell’universo

Quanto è grande una formica rispetto a un cristallo di sale? O un nanotubo di carbonio rispetto a un atomo di idrogeno? O il nucleo di un atomo rispetto ad un elettrone? E la nostra galassia rispetto al resto dell’universo?

Questa meravigliosa applicazione in Flash permette di zoomare dall’infinitamente piccolo degli elementi della teoria quantistica, fino all’infinitamente grande dei corpi celesti dell’universo intero.

Fonte: http://htwins.net


Ingegneri imbranati

In Austria, se si buca una ruota dell’auto, la prima figura che viene interpellata è l’ingegnere.
L’ingegnere.
È l’ingegnere perché si presuppone che sia una persona in grado di risolvere problemi pratici. Una persona che comprende il problema e trova al volo una soluzione, cercando di metterla in atto.

In Italia, se un ingegnere buca una ruota, comincia a pensare quali teoremi possano essergli utili per la soluzione, poi, una volta impostato il problema con le relative condizioni al contorno e aver fatto le necessarie stime sulla precisione della soluzione che può ottenere, chiama un gommista e se la fa cambiare.

Con ciò non voglio attaccare la categoria degli ingegneri, che è la mia categoria, ma voglio solo fare una riflessione sul bilancio teoria-pratica della carriera da studente di ingegneria in Italia.

Ve lo immaginate uno studente di ingegneria aerospaziale che non ha mai visto un aereo nella sua interezza? Per come stanno attualmente le cose, è probabile che una persona possa laurearsi in ingegneria aerospaziale SENZA AVER MAI VISTO COM’È FATTO UN AEREO!
Può sembrare impossibile, ma è così. Infatti, nonostante ci siano diversi corsi che trattano appunto l’aeroplano, vengono studiate nello specifico alcune sue diverse parti o comportamenti (ala, manovre, prestazioni…) ma mai l’aereo nella sua completezza!
Se non fosse per il fatto che qualche professore utilizza delle slides contenenti fotografie, ci si potrebbe benissimo laureare senza aver mai visto un aereo.

Per sopperire a questa immensa lacuna di qualcuno, vi lascio questa: